La mobilità cambia per alleggerire il suo impatto ambientale ed economico
Tempo lettura stimato: 4 minLa mobilità che cambia
La storia della mobilità è una storia fatta di viaggi, trasporti, traguardi.
Ma il viaggio più importante, la meta più complessa da raggiungere, non è un luogo ma un obiettivo: sostenibilità.
Lo chiede il Green Deal europeo ma soprattutto lo chiede il mercato, la riduzione dell’impatto ambientale delle attività economiche è diventato un tema ormai centrale in ogni prospettiva di business.
Negli ultimi dieci anni, il settore dei trasporti, ha subito enormi cambiamenti e l’utilizzo della tecnologia si è dimostrato un fattore determinante al fine di migliorare la gestione delle flotte, consentendo di ridurre i costi, le emissioni, ma anche garantendo maggiore sicurezza.
Per proseguire in questo percorso virtuoso è necessario integrare e sviluppare sempre più una serie di tecnologie che possono essere ricondotte a tre macro-temi:
- il ricorso ai nuovi carburanti e all’elettrificazione
- l’integrazione dell’IoT sui veicoli
- l’adozione di software di gestione della flotta.
L’obiettivo finale è quello di rendere la propria flotta sempre più efficiente, conveniente in termini economici, sostenibile a livello ambientale e pronta per il futuro.
Nuovi carburanti
I veicoli elettrici giocheranno senza dubbio un ruolo decisivo nell’aiutare le imprese a ridurre le proprie emissioni di carbonio, ma benché il processo sia ormai ben avviato, è facile immaginare che nei prossimi anni – soprattutto in alcune aree del mondo o in settori specifici come il trasporto pesante su strada, l’aviazione e il trasporto marittimo – l’elettrificazione delle flotte procederà a rilento.
I motori a combustione interna, quindi, non spariranno dalla scena in tempo breve, ed è perciò fondamentale che anche questi veicoli vengano considerati parte del “parco auto” globale del futuro e migliorati sotto il profilo dell’impatto ambientale.
Ciò può avvenire grazie allo sviluppo e alla diffusione di combustibili alternativi quali i biocombustibili (biometano, biometanolo, bioetanolo, oli vegetali puri, biodiesel, biocherosene ecc.).
Secondo alcune stime la domanda globale di biocarburanti è destinata ad aumentare del 28% nel periodo 2021-2026.
IoT
L’IoT nei trasporti sta crescendo rapidamente dando risposte significative in termini di efficienza operativa, di risparmio dei costi e di sicurezza.
Il primo vantaggio è la possibilità di raccolta dei dati, poiché l’Internet of Things consente di raccogliere una mole significativa di informazioni dai veicoli utilizzando i sensori installati su di essi.
In questo modo vengono fornite indicazioni dettagliate sulle prestazioni del veicolo e sul comportamento del conducente al suo interno, tutto in tempo reale.
Ma non solo, i veicoli connessi possono interagire con l’ambiente circostante come semafori, caselli autostradali o altri veicoli.
Software di gestione della flotta
Come detto, grazie ai veicoli connessi, le aziende avranno a disposizione molti dati, diventerà quindi fondamentale adottare strumenti in grado di gestire queste informazioni.
Grazie a software di gestione della flotta è possibile pianificare i percorsi, monitorare gli stili di guida di ogni autista e fare ricorso alla cosiddetta “analisi predittiva”. Utilizzando i dati forniti dai veicoli stessi, i software di gestione della flotta, potranno elaborare in anticipo il percorso ottimale del veicolo o modificarlo in corso d’opera, scegliere le zone più adatte in cui passare la notte, le stazioni di servizio più economiche in cui fare rifornimento e così via.
Tutto questo si traduce in riduzione dei consumi, dell’impatto ambientale, dei costi e del tempo.
Alcuni studi dimostrano come l’uso efficace dei dati e delle tecnologie possa aiutare le imprese ad aumentare fino al 15% la propria produttività, a ridurre del 30% il tempo di inattività dei veicoli e a tagliare le spese di carburante fino al 25%.
Le imprese si trovano quindi di fronte sì a una sfida ma anche a un’opportunità, rivedere il proprio modello di gestione delle flotte non solo giova all’ambiente, ma permette una più efficiente allocazione delle risorse.
Ancora una volta il ricorso alla tecnologia si rivela elemento essenziale nei processi di trasformazione e transizione aziendale.
La scelta del partner giusto che possa aiutare a guidare e gestire questi processi diventa un fattore quanto mai importante.